Rocca Castello, spigolo Maria Grazia (19-20 Maggio 2006)
Difficile decifrare la via, vecchi chiodi, in partenza sbagliato via con ricongiungimento su sosta su tre nut (!). Vetta raggiunta nel tardo (troppo tardo) pomeriggio. Discesa nel freddo e grandine. Corda bloccata alla seconda doppia (50 m), risalita con volo di Dani di 15 m su cengia. Si è rotto due alette vertebrali, ginocchio mal messo, tallone fuori uso. Riscendiamo nel panico. Alla base della parete, sul colle, sono già le 21. Comincia a farsi scuro, c'è il temporale che arriva. Scendiamo per il sentiero, non abbiamo luci (!), perdiamo il sentiero, avanziamo col culo a terra a tentoni, quasi rotolando arriviamo a mezzanotte sul sentiero sotto dove il rifugista ci stava cercando, allarmato dai miei. Porto Dani al pronto soccorso ad Alba. Il culo è salvo, oggi abbiamo imparato e provato tante cose nuove.
durante le discese in doppia il pericolo che la corda NON SCENDA (quando la si tira tra una doppia e l'altra)
è assolutamente reale e meno raro di quello che io pensassi. Da quel giorno e da quella prima volta ci è ricapitato altre volte (Visolotto), ma da quel brutto pomeriggio Dani ed io abbiamo sempre con noi una Jumar che può davvero salvare la vita.
Friday, May 19, 2006
Friday, May 12, 2006
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